Marchio nazionale o internazionale?

L’estensione del valore giuridico della registrazione di un marchio è legata all’ambito territoriale preso a riferimento al momento del deposito della domanda di registrazione.

Sono 3 le tipologie territoriali di marchio per cui è possibile richiedere la registrazione:

• marchio nazionale (disciplinato principalmente dal Codice della Proprietà Industriale)
• marchio comunitario (disciplinato dal Regolamento UE 2015/2424 del 16/12/2015)
• marchio internazionale (disciplinata dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale - OMPI)

Marchio nazionale

Il valore giuridico del marchio nazionale è limitato al territorio dello Stato Italiano con la conseguenza che eventuali indebite utilizzazioni e/o contraffazioni del marchio messe in atto all’estero non possono essere legalmente perseguibili.

Le caratteristiche che devono possedere i marchi per essere registrati a livello nazionale sono disciplinate dagli articoli 7 e seguenti del Codice della Proprietà Industriale, i quali testualmente stabiliscono che “possono costituire oggetto di registrazione come marchio d'impresa tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso, le combinazioni o le tonalità cromatiche, purché siano atti a distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli di altre imprese.”

Marchio europeo

Il marchio europeo, precedentemente chiamato marchio comunitario, viene registrato presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale con sede ad Alicante (Spagna) e il suo valore legale si estende a tutti i paesi facenti parte dell’Unione Europea, conferendo al suo titolare il diritto esclusivo alla sua utilizzazione.

Come per il marchio nazionale, anche il marchio comunitario, per poter essere registrato, deve possedere i necessari requisiti di novità ed originalità atti a distinguere in modo inequivocabile il bene rispetto a quelli similari già presenti sul mercato e tali requisiti devono risultare egualmente in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea.

La validità del marchio comunitario è di dieci anni, rinnovabile a richiesta.

Non è possibile limitare la validità territoriale di un marchio registrato soltanto a determinati Stati; la domanda di registrazione del marchio comunitario è unica e valida per tutti gli Stati membri, per cui il valore legale della domanda si estende in automatico a tutti i nuovi stati membri aderenti all’Unione Europea.

>> Maggiori informazioni sul marchio europeo.

Marchio internazionale

È possibile estendere la validità della registrazione di un marchio nazionale a livello internazionale attraverso la presentazione di un’apposita istanza secondo le procedure stabilite dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale.

Tale Organizzazione ha sede a Ginevra ed attualmente sono 188 gli stati membri ad essa appartenenti.

È possibile richiedere la registrazione di un marchio internazionale avendo già in precedenza ottenuto la registrazione del marchio in sede nazionale (sulla base dell'Accordo di Madrid) oppure in fase di richiesta di registrazione di un marchio nazionale con riserva di richiedere successivamente la registrazione del marchio a livello internazionale (sulla base delle disposizioni contenute nel Protocollo di Madrid).

>> Maggiori informazioni sul marchio internazionale.

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